Conferenze
ottobre - dicembre 2000

 

Gnosi e psicologia analitica

 

Il rapporto tra il pensiero junghiano e la tradizione gnostica è noto sin dai Septem Sermones ad Mortuos e sarà in seguito approfondito da Jung negli studi posteriori e in quelli sull’alchimia. Assodata la specificità di questo rapporto, di particolare interesse è analizzare il processo di individuazione, in larga misura traducibile nel percorso gnostico che conduce il singolo allo stato pneumatico: la condizione che apre al mondo del Pleroma, lo stato della perfezione divina, secondo gli gnostici. Ma il mondo del Pleroma configura il mondo del Sé, come si dispiega nel pensiero junghiano. Si pone allora la domanda: la riflessione junghiana è soltanto – come molti analisti sostengono – una tecnica psicoterapeutica oppure qualcosa di più e di più importante?

 

Claudio Bonvecchio è nato a Pavia nel 1947. E’ professore ordinario e direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Trieste. E’ autore di numerosi saggi sul simbolico, alcuni dei quali pubblicati negli Eranos Yearbook.

 

Due incontri:
18, 25 ottobre 2000 ore 21.00
Costo: £. 50.000

 

 

Il gene nella bottiglia. Biotecnologie e mito

 

I  miti raccontano l'avventura umana, il rapporto con la natura e il limite, la costruzione a un tempo tecnica e culturale del mondo. Anche dietro la pretesa neutralità scientifica si nasconde il mito della riconquista patriarcale dell'Eden. Lo sviluppo esponenziale delle biotecnologie e la perdita di biodiversità ci sollecitano a trovare un terreno di confronto con le grandi narrazioni mitologiche.

 

Fabrice Olivier Dubosc, psicologo analista, si è diplomato alla LISTA con un lavoro sui conflitti di genere nelle Mille e una notte. Svolge attività di ricerca sulla coscienza immaginale e sulla portata simbolica della biodiversità. Ha pubblicato Un viaggio nelle "Mille e una notte" in Il viaggio come metafora dell’esistenza (ed. Magi) e Intervista ad un seme di sesamo in Interviste impossibili (Ed. Re Nudo).

Singolo incontro:
15 novembre 2000 ore 21.00
Costo: £. 30.000

 

 

Il selvatico

 

Il mondo selvatico e il suo archetipo, l’Uomo Selvatico, come agente terapeutico nel passaggio d’epoca.

 

Claudio Risé è cofondatore e presidente del Circolo di Via Podgora e di LI.S.T.A. (Libera Scuola di Terapia Analitica) di Milano. Nei suoi lavori si è dedicato al processo di individuazione: Diventa te stesso. Le immagini dell’individuazione; Parsifal (red ed.); al disagio prodotto dall’indebolimento identitario della tarda modernità: Il maschio selvatico (red ed.); Maschio, amante felice (Frassinelli); Psicanalisi della guerra (red ed.); L’ombra del potere (con Claudio Bonvecchio, red ed.).

 

Singolo incontro:
29 novembre 2000 ore 21.00
Costo : £. 30.000

 

 

La Sirena: simbolo di perdizione o di trasformazione?

 

Si racconta che le Sirene - se le ascolti - ti uccidono. Questa è la versione di Ulisse, quella che la coscienza collettiva di quell'epoca poteva accogliere. Non tutti sanno però che - se non le ascolti - sono loro a uccidersi. Possibile che oggi non ci sia una terza via? Quale incontro è possibile? Chi sono le Sirene? Cosa vogliono dirci col loro canto?

 

Iolanda Stocchi, psicoanalista junghiana, é laureata in filosofia e psicologia. Svolge attività di ricerca in psicomitologia e archeofolklore, in particolare sul principio femminile. Ha pubblicato Il grido di Melusina e il viaggio di Remondino in Il viaggio come metafora dell'esistenza (Ed. Magi). Vive e lavora a Milano.

 

Singolo incontro:
6 dicembre 2000 ore 21.00
Costo: £. 30.000

 

 

 

SI RINGRAZIA LACTIS S.P.A. Albano S. Alessandro
PER IL CONTRIBUTO OFFERTO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

 

 

torna alla mappa del sito